Tipologie
di condizionatori
Tutti i condizionatori si dividono in due grandi famiglie, quelli “solo freddo” e quelli a pompa di calore.
La sostanziale differenza tra i due tipi di impianti è che quelli a pompa di calore, oltre a raffreddare l’ambiente nel periodo estivo, sono anche in grado di riscaldarlo in inverno, invertendo il senso del flusso del refrigerante e dunque il ciclo di funzionamento.
In un condizionatore solo freddo, invece, lo scambiatore dell’unità interna è necessariamente un evaporatore e quello dell’unità esterna un condensatore: questo significa che il flusso non può essere mai invertito.
Si può effettuare un’ulteriore distinzione, questa volta sulla base dell’alimentazione e del funzionamento, tra condizionatori on-off e ad inverter.
I primi, più semplici e meno costosi, raggiungono subito la massima potenza di raffreddamento e la mantengono, emettendo aria molto fredda.
I secondi, invece, modulano l’emissione dell’aria fredda tramite la regolazione del compressore, impiegando solo la potenza di raffreddamento strettamente necessaria. Appena acceso, la potenza è massima, ma diminuisce gradualmente man mano che la temperatura dell’ambiente si avvicina a quella impostata sul termostato.